L’ADOLESCENTE OGGI…
E LA GIUSTIZIA
 Studio n. 1

«Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia... con quelli che
invocano il Signore con un cuore puro”.
 2 Timoteo 2:22



Giustizia: Vuol dire “Qualità, ciò che è buono, utile e di valore”. Dio è in cerca di adolescenti di qualità, che facciano la differenza in questa società corrotta nella quale viviamo, e che dimostrino ciò che è veramente “buono, utile e di valore”.
Come fare ad essere degli adolescenti di qualità? Ce lo indica la Parola di Dio:

I. UN IMPERATIVO UTILE PER L’ADOLESCENTE: 

“Fuggi…”

Il termine “fuggire” sta ad indicare il coraggio e decisione nell’agire quando ci troviamo dinanzi a dei pericoli. Solo allontanandoci troviamo sicurezza. «Se un pericolo spirituale ci minaccia, è corretto cercare di porci in salvo. Ma fuggire da cosa?
1. Fuggi le passioni giovanili. Diodati traduce “Or fuggi gli appetiti giovanili”. Questa è una piaga tanto pericolosa. Nelle passioni possiamo racchiudere la tendenza all’immoralità, o al libertinaggio, o ai desideri vari e passioni impulsive alla quale molti giovani si danno.
I giovani si arrabbiano con più facilità, si lanciano in avanti con maggior fiducia e temerarietà di coloro che hanno una maggiore età. Abbiamo la responsabilità di fuggire dalle cose incontrollate che tentano ai giovani.

II. UN INCORAGGIAMENTO UTILE PER L’ADOLESCENTE 

“…Ricerca…”

Ricercare, come un cacciatore che insegue la sua preda nella caccia. Ma cosa dobbiamo cercare: La giustizia, la fede, l’amore e la pace.
È come se la Scrittura ci dicesse: Queste sono le cose alle quali tu devi prestare attenzione e tutto il tuo sforzo. Non basta solo fuggire, ma dobbiamo proseguire nella direzione dovuta.
1. Ricerca la giustizia. La parola «giustizia” indica la: “verità, rettitudine, integrità”. Allora possiamo ben affermare che “giusto” è colui che basa le sue relazione interpersonali nella verità, che è capace di giudicare con rettitudine e di agire in conformità all’integrità (1 Giovanni 3:7). In questo mondo moderno in cui viviamo spesso sentiamo dire che il concetto di giusto o di sbagliato non esiste e si parla di “evoluzione dei costumi” ma che non è altro che aumento del peccato.
Questa società sta distorcendo l’immagine della decenza, del pudore, della lealtà, del linguaggio, la sobrietà e l’onestà.
Ma Dio ha dato per la sua chiesa dei “principi etici biblici” che sono immutabili.
a. Come possiamo essere capaci di operare in giustizia? Non secondo una valutazione umana ma Divina(Luca 16:15).
b. Come conseguenza, applicando la Bibbia nella nostra vita. La condotta non è determinata da quello che ci sentiamo o per quello che pensiamo, o per quello che è popolare, ma la condotta è regolata dalla Parola di Dio(Matteo 6:1).
Questa è la grande sfida da vincere per i giovani credenti (1 Giovanni 2:14).
2. Alcuni esempi biblici, questi giovani credenti che citeremo, sono fuggiti dal male, hanno ricercato la giustizia e hanno vinto:
a. Daniele e i suoi amici nella corte reale di Babilonia? (Daniele 1:8; 3:14-18; 6:4, 10). Non dimenticate mai, che siete cristiani non solo in chiesa, ma anche nei luoghi in cui pensate che nessuno vi identifichi (Luca 11:35;Matteo 5:14, 16).
b. Giuseppe in casa di Potifar (Genesi 39:7-12).

III. UN’INDICAZIONE UTILE PER L’ADOLESCENTE 

“…con quelli che invocano il Signore con un cuore puro”.

Questa è la vera e buona compagnia. Che tipo di compagnia frequenti? (1 Corinzi 15:33). Ma credete che si parli solo di compagnie fisiche? In compagnia di chi o cosa vivi per la maggior parte della giornata? Eccone alcune cattive compagnie da evitare:
1. Un certo tipo di musica. Noi come credenti la utilizziamo per lodare Dio (Esdra 3:10-11) e lo facciamo sia nell’allegrezza come nel dolore (Atti 16:25).
2. Un certo tipo di televisione che non è in accordo al nostro stile di vita cristiano. Sia per la musica, come per la TV, chiediamoci sempre: Spinge alla violenza? Spinge all’oscenità? Spinge all’intemperanza? Spinge alla frode, la menzogna, la superbia, la popolarità? Spinge alla riduzione della tua capacità di espressione? Chiediamoci queste cose contribuiscono al ricercare la giustizia? (Sal. 119:37).
Ecco l’attitudine corretta da seguire (Filippesi 4:8).

CONCLUSIONE.

Che il giusto continui praticare la giustizia (Ap 22:11). Non dimenticare mai questo, che mancano cristiani giusti, integri in mezzo ad una società corrotta. Dio ha promesso che alla fine la giustizia trionferà. Questo deve bastarci. Allora “cercate prima il regno e la giustizia di Dio…” (Matteo 6:33). È l’invito del Signore, e con Lui riceveremo di più di quello che immaginiamo! Ma facciamo attenzione perché una vita di giustizia la si potrà realizzare solo dopo aver conseguito la salvezza che si ha per mezzo della fede in Gesù. (Romani 5:1, 9)