GESÙ C'INSEGNA COME PREGARE
(1)
Ecco il Suo
insegnamento:
1)"... Padre nostro che sei nei
cieli". Usando la parola "Padre" riconosci di appartenere a una "famiglia", di avere una relazione speciale con Dio che ti autorizza a rivolgerti a Lui in qualsiasi momento, sapendo di essere
accolto con amore e benevolenza. Dicendo "...sei nei cieli...", sai perfettamente di non poter salire più in alto perché ti stai rivolgendo alla fonte suprema della bontà, grazia, pietà, cura,
protezione e autorità. Che
privilegio!
2) "..sia santificato il Tuo nome..". Questo deve essere il pensiero dominante nella tua mente:"Signore voglio onorarti con ogni mia azione, pensiero e parola". Le persone che osservano la tua
vita devono capire a Chi appartieni.
3)"...venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così un terra.."(v10). Ogni volta che sceglierai di dire no a te stesso e sì alla volontà di Dio, dimostrerai, al mondo che ti
osserva, cosa significhi essere un cittadino del Suo regno. Notiamo queste parole:"...come in cielo..". In paradiso si dubita o si ha paura? Si è testardi o disobbedienti? Si critica
negativamente chiunque è tutto? Quando il nemico si propone davanti alla tua porta, con qualcosa che va contro la volontà di Dio, hai l'autorità di ribellarti e affermare:" Se non viene dal cielo
e non è approvato da Dio, non avrà spazio nella mia vita su questa terra". Quando si presenta con un "pacchetto" per farti disobbedire, rifiutati di accettarlo e di firmare la ricevuta. L'unica
cosa che satana spera tu non riesca a scoprire, è proprio l'autorità che Dio ti ha dato per non concedergli spazio nella tua vita.