Ed ecco, io mando su di voi la promessa del Padre mio; ma voi rimanete nella città di Gerusalemme, finché siate rivestiti di potenza dall’alto. LUCA 24: 49 – Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all’estremità della terra”. ATTI 1: 8 -
Nel momento in cui siamo stati salvati abbiamo ricevuto lo Spirito Santo. Non il battesimo, che è un’esperienza successiva, un completamento, ma lo Spirito Santo come persona. Nel battesimo non è la persona dello Spirito Santo che viene a dimorare dentro di te, ma è la sua potenza che riempie la tua vita, che immerge il tuo spirito e che conferisce capacità soprannaturale per servire Dio. Quando parliamo di salvezza, nel momento cioè in cui un peccatore si ravvede e riceve Cristo come suo personale Salvatore, da quel momento la Bibbia dice che lo Spirito Santo dimora in lui, abita in lui.
Gesù Cristo ci ha salvati per mezzo dello Spirito Santo. La nuova nascita è un miracolo dello Spirito Santo. Dopo questa esperienza molti di noi hanno ricevuto il battesimo dello Spirito Santo. In accordo con testo diLuca 24: 49 e di Atti 1: 8 possiamo affermare che da quel momento siamo stati rivestiti della potenza dall’alto. Cioè della potenza di Dio. RICEVERE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO SIGNIFICA RICEVE POTENZA DALL’ALTO. Giovedì sera dicevamo che questa potenza che è in noi, opera in noi, e si manifesta. Diventa cioè evidente, visibile. Cosa vuol dire? Che lo Spirito Santo opera con noi, per mezzo di noi, usandosi di noi. Quindi l’evidenza di questa potenza in noi si manifesta in quello che facciamo:
- La nostra capacità di testimoniare acquista potenza.
- La capacità di lodare e la nostra adorazione si potenziano.
- La nostra capacità di vincere la tentazione e il peccato viene accresciuta.
- La fede per vincere il mondo si fortifica.
Se abbiamo dubbi sul fatto che lo Spirito Santo dimora in noi, allora
dubiteremo anche della nostra salvezza.
Se hai dei dubbi sul fatto che lo Spirito Santo dimori dentro di te, non aspettare un solo istante ancora. Metti la tua vita a posto con Dio. Hai bisogno di salvezza. Se c’è qualcuno questa sera,
il Signore vuole salvarti proprio ora, proprio da questa sera lo Spirito Santo verrà ad albergare nel tuo cuore, a dimorare in te.
Ma lo Spirito Santo, e perdonate l’espressione che non vuole essere irriverente, non vuole dimorare in noi nello stesso modo come una macchina viene parcheggiata in un garage. Non è un oggetto, una forza astratta: è una Persona! Egli vuole vivere in noi per manifestare attraverso di noi la vita del figliuolo di Dio. Lo Spirito Santo vuole manifestare attraverso noi la Sua potenza. La potenza che esce da noi, e si manifesta attraverso gli atti della nostra vita. Lo Spirito Santo usa il tuo corpo, la tua bocca, le tue mani, i tuoi piedi, i tuoi talenti affinché tu possa diventare un albero fruttifero per la gloria di Dio.
Molti anni fa in una famiglia vidi un organo bellissimo. Per quel tempo era un’assoluta novità tecnologica. Il padre in quella casa lo aveva acquistato per far imparare il figlio e gli era costato il classico occhio della testa… era lì in bella mostra, nel salotto di quella casa, ma nessuno lo suonava. Il figlio non aveva voluto imparare a suonarlo… e quell’organo cominciava a manifestare dei difetti; quei difetti che vengono dalla mancanza d’uso. Era sempre spento. Spento… era come un qualsiasi altro mobile …
NON SPEGNETE LO SPIRITO. Se la potenza non sgorga più dalla nostra vita, se la fiamma, il fuoco dello Spirito non brilla e non brucia più è perché abbiamo permesso che lo spirito si spegnesse. Se il fuoco non è vivo allora si sta spegnendo. In altre parole se non stai andando avanti nelle vie di Dio, stai tornando indietro, forse ti stai sviando.
Quando lo Spirito si spegne, manteniamo la forma, la liturgia, l’aspetto esteriore; abbiamo una religione, un’attività religiosa, forse anche intensa, nell’evangelizzazione, nella corale, nella scuola domenicale, ma abbiamo perso la potenza. A che serve avere una religione? Cosa vale una fede che non opera attivamente nella nostra vita quotidianamente? Che ce ne facciamo della religione della domenica sera? Abbiamo bisogno che lo Spirito Santo viva in noi, opera in noi, manifesti la sua potenza in noi e attraverso noi. Non siamo noi che dobbiamo operare, ma è lo Spirito Santo che opera attraverso di noi. La paura di sbagliare, la timidezza può bloccare, può spegnere lo Spirito in noi.
La paura: ricordo una coppia di anziani quand’ero ragazzo. Chiunque andasse a casa loro nelle ore serali trovava sempre la luce spenta. Stavano lì, intorno al tavolo, nei mesi estivi fuori dalla porta, ma rigorosamente a luce spenta. Avevano il frigorifero, ma non potevano mai offrirti una bibita fresca o un bicchiere d’acqua fresco. Il frigorifero era sempre spento… veniva acceso solo in caso di necessità. Se volevate fare una doccia, avreste dovuto farla con l’acqua fredda, perché avevano lo scaldabagno, ma lo tenevano sempre spento. Vi chiedete perché? Per paura! Paura di “consumare”, cioè di pagare una bolletta elettrica troppo cara. E così rimanevano al buio, avevano la potenzialità, la comodità, non la usavano… per paura.
Non solo il Signore è pronto a darci nuove forze, nuova potenza, rinnovata energia, ma è pronto a darcela in misura abbondante, in misura traboccante.
Il nostro Dio non è risparmiatore, parsimonioso, avaro nel largire la Sua Grazia e la sua potenza. Siamo noi piuttosto che purtroppo non sfruttiamo tutto il potenziale che possiamo avere nel Signore, perché a causa della paura e del dubbio, dell’orgoglio e della timidezza, rischiamo di perdere le opportunità di manifestare questa gloriosa potenza: la potenza dello Spirito che dimora in noi.
Battezzato nello Spirito Santo. Avete ricevuto lo Spirito Santo quando avete creduto? (Atti 19:2) E tu? Lo hai ricevuto? Dipende da te, se veramente lo vuoi lo puoi ricevere anche oggi. Gesù comandò ai discepoli: ” dimorate in Gerusalemme… ” e non tutti ebbero fede per ubbidire, ma coloro che ubbidirono furono ripieni di Spirito Santo. Se il desiderio, la fame di essere battezzato, di ricevere questo dono estremamente prezioso non supera qualsiasi altro desiderio allora dovrai aspettare molto… ma se ora puoi credere, che Gesù Cristo è il battezzatore, che egli è pronto a dare questo dono meraviglioso a quanti veramente lo vogliono e lo desiderano allora tu esperimenterai la Pentecoste, e sarai immerso completamente nello spirito di Dio.
Vorrei tentare di spiegare cosa significa “battezzato nello Spirito Santo”. Anche a beneficio di coloro che hanno realizzato questa esperienza nella loro vita. Fermiamoci per un momento su questa parola: ” battezzato “. Sappiamo che il battesimo in acqua viene da noi praticato attraverso l’unica forma che riteniamo biblica: l’immersione! Ma sappiamo anche che ci sono altre forme di battesimo. Per esempio il battesimo per aspersione. In cosa consiste la differenza? Nella quantità d’acqua. Poche gocce per l’aspersione, e tanta acqua per l’immersione.
Quando la Bibbia parla di battesimo parla sempre di tanta acqua: Il Giordano: – anche Giovanni battezzava in Enon, vicino a Salim, perché là c’era abbondanza di acqua; Filippo e l’eunuco: ed ambedue, Filippo e l’eunuco, discesero nell’acqua, ed egli lo battezzò. Pietro addirittura usa la figura dell’acqua del diluvio universale: nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate attraverso l’acqua, la quale è figura del battesimo…
Paolo usa una metafora: il Mar Rosso. Ora, fratelli, non voglio che ignoriate che i nostri padri furono tutti sotto la nuvola e tutti passarono attraverso il mare, tutti furono battezzati per Mosé nella nuvola e nel mare… Tanta acqua! È vero che alcuni critici, i contestatori della parola di Dio, sostengono che quando Israele passò il Mar Rosso, lo attraversò in un punto di eccezionale “secca”, per cui l’acqua era bassissima. Addirittura in quel punto, secondo questi luminari, il mare in quel periodo era alto solo venti centimetri: un po’ come il nostro mare a Ostia o Torvaianica. Quindi non ci fu nessun grande miracolo: c’era solo poca acqua, facilmente attraversabile. Ma così dicendo non si accorgono di mettere in evidenza un miracolo ancora più grande: in venti centimetri di acqua affogò e fu sommerso tutto l’esercito di Faraone: cavalieri e cavalli.
Ma torniamo al battesimo. Anche il battesimo dello Spirito Santo può essere paragonato al battesimo in acqua. Infatti noi crediamo che il battesimo nello Spirito Santo è un battesimo per immersione. Immersi nello spirito di Dio. Ma mentre il neofita che scende nelle acque viene subito rialzato (mi piace scherzare sempre su questo con i neofiti: dico loro che li terrò due minuti con la testa sott’acqua…) e poi si asciuga da quell’acqua , quando veniamo battezzati nello Spirito Santo non veniamo tirati fuori, non dobbiamo asciugarci, ma veniamo immersi e rimaniamo in quella condizione fino al punto che l’acqua si infiltra, penetra, entra in noi e diventiamo saturati e permeati da quell’acqua, l’acqua dello Spirito.
1 Corinzi 6:17 -” chi si unisce al Signore è uno stesso spirito con lui. “ Questo succede quando si è battezzati nello Spirito Santo.
Ma anche in questa esperienza possiamo fare un’altra analogia con il battesimo in acqua. Possiamo constatare cioè che alcuni ricevono un battesimo solo per aspersione. Poche gocce! È il battesimo dello Spirito Santo secondo la Bibbia? No, ma alcuni si accontentano. Poche parole in lingue, poche frasi sconnesse, un’emozione abbastanza forte, e molti si accontentano di questo tipo di battesimo. Dio invece vuole battezzarti con molta acqua! Molto Spirito! Molta potenza! Chiunque ha realizzato una vera esperienza, un vero battesimo di Spirito Santo ha ricevuto molta potenza. Ora il Signore dice: USALA! Se non l’ho mai fatto prima, usala da questo momento in poi. La macchina è rimasta nel garage per molto tempo: tirala fuori, metti il carburante e accendi il motore.
Non ha importanza quando la macchina sia potente, se è il motore e di piccola o di grande cilindrata. Una Ferrari o una cinquecento, una Maserati o una Y10 hanno tutte in comune una sola cosa: senza carburante non cammineranno. Il carburante è la preghiera, la parola di Dio. Questo è il segreto per essere ripieni di Spirito Santo. Vuoi essere ripieno?!? Vogliamo veramente avere la potenza di Dio?!? Cerchiamolo con tutto il nostro cuore! Se noi diciamo: “Signore, voglio più potenza…! Amen, questa è una buona preghiera. Ma può darsi che il Signore ci dica: comincia a manifestare, ad usare quella che già hai ricevuto!
Ravviva il dono che in te! Come nella Chiesa primitiva i discepoli cercavano la sua faccia così anche noi siamo chiamati a farlo se vogliamo vedere la sua gloria. Sia in noi lo stesso sentimento che era in quei discepoli che minacciati dal sinedrio per non predicare più il nome di Gesù si radunarono insieme e pregarono per ricevere potenza. Eppure l’avevano già ricevuta… pochi giorni erano passati dal giorno della Pentecoste. Ma il carburante non può bastare per tutta la vita. Bisogna rifare il pieno. Se la potenza è stata usata, bisogna che sia rinnovata. Leggiamo Atti 4: 24-31 : “Signore, tu sei il Dio che hai fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi, e che mediante lo Spirito Santo hai detto, per bocca di Davide tuo servo: “Perché si sono adirate le genti e i popoli hanno macchinato cose vane? I re della terra si sono sollevati e i principi si sono radunati insieme contro il Signore e contro il suo Cristo. Poiché proprio contro il tuo santo Figlio Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato con i gentili e il popolo d’Israele, per fare tutte le cose che la tua mano e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero. Ed ora, Signore, considera le loro minacce e concedi ai tuoi servi di annunziare la tua parola con ogni franchezza, stendendo la tua mano per guarire e perché si compiano segni e prodigi nel nome del tuo santo Figlio Gesù”. E, dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano radunati tremò; e furono tutti ripieni di Spirito Santo, e annunziavano la parola di Dio con franchezza.
Tutti furono ripieni, di nuovo! Così sia per noi! Ripieni di Spirito Santo per la gloria di Dio e del suo Figliuolo Gesù Cristo, benedetto in eterno. Amen!