Il nostro credo
La nostra identità
Siamo un gruppo di cristiani desiderosi di tornare alla semplicità e alla potenza della chiesa cristiana dell’era apostolica, che si studiaNo si seguire l’insegnamento di tutto l’Evangelo con una vita di profonda consacrazione a Dio.
CREDIAMO ed accettiamo l’intera bibbia come l’ispirata parola di Dio, unica, infallibile ed autorevole regola della nostra fede e condotta:
2Timoteo 3:15-17 “…fin da bambino hai avuto conoscenza delle sacre Scritture, le quali possono darti la sapienza che conduce alla salvezza mediante la fede in Cristo Gesù. Ogni Scrittura è
ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona”.
2Pietro 1:21 “Infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo”.
Romani 1:16 “Infatti, non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede”.
1Tessalonicesi 2:13 “Per questa ragione anche noi ringraziamo sempre Dio: perché quando riceveste da noi la parola della predicazione di Dio, voi l’accettaste non come parola di uomini, ma,
quale essa è veramente, come parola di Dio, la quale opera efficacemente in voi che credete”.
CREDIAMO nell’unico vero Dio, eterno, onnipotente, creatore e Signore di tutte le cose e che nella sua unità vi sono tre distinte persone Padre, Figlio, Spirito
Santo:
Efesini 4:5,6 “V’è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti”.
Matteo 28:19 “Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”
Luca 3:22 Lo Spirito Santo scese su di lui in forma corporea, come una colomba; e venne una voce dal cielo: «Tu sei il mio diletto Figlio; in te mi sono compiaciuto».
1Giovanni 5:7 “Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza”.
CREDIAMO che il Signor Gesù Cristo fu concepito dallo Spirito Santo ed assunse la natura umana in seno di Maria Vergine, vero Dio e vero uomo:
Giovanni 1:1,2,14 “Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Essa era nel principio con Dio”.
Luca 1:34,35 “Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, dal momento che non conosco uomo?» L’angelo le rispose: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà
dell’ombra sua; perciò, anche colui che nascerà sarà chiamato Santo, Figlio di Dio”.
Matteo 1:23 «La vergine sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele», che tradotto vuol dire: «Dio con noi».
CREDIAMO nella Sua vita senza peccato, nei Suoi miracoli, nella Sua morte vicaria, nella Sua resurrezione, nella Sua ascensione, alla destra del padre, quale unico
mediatore, nel Suo personale ed imminente ritorno per i redenti e poi sulla terra in potenza e gloria per stabilire il Suo regno:
1Pietro 2:22 «Egli non commise peccato e nella sua bocca non si è trovato inganno».
2Corinzi 5:21 “Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui”.
Atti 2:22 «Uomini d’Israele, ascoltate queste parole! Gesù il Nazareno, uomo che Dio ha accreditato fra di voi mediante opere potenti, prodigi e segni che Dio fece per mezzo di lui, tra di
voi, come voi stessi ben sapete”.
1Pietro 3:18 “Anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte quanto alla carne, ma reso vivente quanto allo
spirito”.
Romani 1:14 “Io sono debitore verso i Greci come verso i barbari, verso i sapienti come verso gli ignoranti”.
Romani 4:25 “Il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione”.
1Corinzi 15:3,4 “Poiché vi ho prima di tutto trasmesso, come l’ho ricevuto anch’io, che Cristo morì per i nostri peccati, secondo le Scritture; che fu seppellito; che è stato risuscitato il
terzo giorno, secondo le Scritture”.
Atti 1:9-11 “Dette queste cose, mentre essi guardavano, fu elevato; e una nuvola, accogliendolo, lo sottrasse ai loro sguardi. E come essi avevano gli occhi fissi al cielo, mentre egli se ne
andava, due uomini in vesti bianche si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in
cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo».
1Timoteo 2:5 “Infatti c’è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo”.
Giovanni 14:1-3 «Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me! Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a
prepararvi un luogo? Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi”.
1Corinzi 15:25 “Poiché bisogna ch’egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi”.
CREDIAMO all’esistenza degli angeli creati tutti puri e che una parte di questi, caduti in una corruzione e perdizione irreparabili, per diretta azione di Satana, angelo
ribelle, saranno con lui eternamente puniti:
Matteo 25:41 “Allora dirà anche a quelli della sua sinistra: “Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli”!
Efesini 6:11,12 “Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate star saldi contro le insidie del diavolo; il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne ma contro
i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti”.
CREDIAMO che soltanto il ravvedimento e la fede nel prezioso sangue di Cristo, unico Sommo Sacerdote, siano indispensabili per la purificazione dal peccato:
Romani 3:24, 25 “…ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù. Dio lo ha prestabilito come sacrificio propiziatorio mediante la fede nel
suo sangue, per dimostrare la sua giustizia, avendo usato tolleranza verso i peccati commessi in passato”.
Atti 2:38 “E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo”.
1Pietro 1:18,19 “Sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vano modo di vivere tramandatovi dai vostri padri, ma con il prezioso sangue di
Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia”.
Efesini 2:8 “Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio”.
CREDIAMO che la rigenerazione (nuova nascita) per opera dello Spirito Santo è assolutamente essenziale per la salvezza:
Giovanni 3:3 “Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio».
1Pietro 1:23 “Perché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la parola vivente e permanente di Dio”.
Tito 3:5 “Egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il bagno della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo”.
CREDIAMO alla guarigione divina, secondo le Sacre Scritture, mediante la preghiera, l’unzione dell’olio e l’impostazione delle mani:
Isaia 53:4,5 “Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato! Egli è stato
trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e grazie alle sue ferite noi siamo stati
guariti”.
Matteo 8:16,17 “Poi, venuta la sera, gli presentarono molti indemoniati; ed egli, con la parola, scacciò gli spiriti e guarì tutti i malati, affinché si adempisse quel che fu detto per bocca
del profeta Isaia: «Egli ha preso le nostre infermità e ha portato le nostre malattie».
1Pietro 2:24 “Egli ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati
sanati”.
Marco 16:17,18 “Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio scacceranno i demòni; parleranno in lingue nuove; prenderanno in mano dei serpenti; anche se
berranno qualche veleno, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno».
Giacomo 5:14-16 “C’è qualcuno che è malato? Chiami gli anziani della chiesa ed essi preghino per lui, ungendolo d’olio nel nome del Signore: la preghiera della fede salverà il malato e il
Signore lo ristabilirà; se egli ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati. Confessate dunque i vostri peccati gli uni agli altri, pregate gli uni per gli altri affinché siate guariti; la
preghiera del giusto ha una grande efficacia”.
CREDIAMO al Battesimo nello Spirito Santo, come esperienza susseguente a quella della nuova nascita, che si manifesta, secondo le scritture, con il segno iniziale del
parlare in altre lingue e, praticamente, con una vita di progressiva santificazione, nell’ubbidienza a tutta la verità delle sacre scritture, nella potenza per l’annuncio di “tutto
l’evangelo” al mondo:
Atti 2:4 “Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi”.
Atti 2:42-46 “Ed erano perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere. Ognuno era preso da timore; e molti prodigi
e segni erano fatti dagli apostoli. Tutti quelli che credevano stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; vendevano le proprietà e i beni, e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno
di ciascuno. E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore”.
Atti 8:12-17 “Ma quando ebbero creduto a Filippo che portava loro il lieto messaggio del regno di Dio e il nome di Gesù Cristo, furono battezzati, uomini e donne. Simone credette anche lui;
e, dopo essere stato battezzato, stava sempre con Filippo; e restava meravigliato, vedendo i miracoli e le opere potenti che venivano fatti. Allora gli apostoli, che erano a Gerusalemme,
saputo che la Samaria aveva accolto la Parola di Dio, mandarono da loro Pietro e Giovanni. Essi andarono e pregarono per loro affinché ricevessero lo Spirito Santo; infatti non era ancora
disceso su alcuno di loro, ma erano stati soltanto battezzati nel nome del Signore Gesù. Quindi imposero loro le mani, ed essi ricevettero lo Spirito Santo”.
Atti 10:44-46 “Mentre Pietro parlava così, lo Spirito Santo scese su tutti quelli che ascoltavano la Parola. E tutti i credenti circoncisi, che erano venuti con Pietro, si meravigliarono che
il dono dello Spirito Santo fosse dato anche agli stranieri, perché li udivano parlare in altre lingue e glorificare Dio”.
Atti 11:14-16 “Egli ti parlerà di cose, per le quali sarai salvato tu e tutta la tua famiglia”. Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo scese su di loro, esattamente come su
di noi al principio. Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva: “Giovanni ha battezzato con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito Santo”.
Atti 19:2-6 “Ai quali disse: «Riceveste lo Spirito Santo quando credeste?» Gli risposero: «Non abbiamo neppure sentito dire che ci sia lo Spirito Santo». Egli disse loro: «Con quale battesimo
siete dunque stati battezzati?» Essi risposero: «Con il battesimo di Giovanni». Paolo disse: «Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento, dicendo al popolo di credere in colui che
veniva dopo di lui, cioè, in Gesù». Udito questo, furono battezzati nel nome del Signore Gesù; e, avendo Paolo imposto loro le mani, lo Spirito Santo scese su di loro ed essi parlavano in
lingue e profetizzavano”.
Marco 16:20 “E quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la Parola con i segni che l’accompagnavano”.
Giovanni 16:13 “Quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le
cose a venire”.
Matteo 28:19, 20 “Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che
vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente».
CREDIAMO ai carismi e alle grazie dello Spirito Santo nella vita dei cristiani che, nell’esercizio del sacerdozio universale dei credenti, si manifestano per
l’edificazione, l’esortazione e la consolazione della comunità cristiana, conseguentemente nella società umana:
1Corinzi 12:4-11 “Ora vi è diversità di doni, ma vi è un medesimo Spirito. Vi è diversità di ministeri, ma non v’è che un medesimo Signore. Vi è varietà di operazioni, ma non vi è che un
medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti. Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune. Infatti, a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza;
a un altro parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, doni di guarigioni, per mezzo del medesimo Spirito; a un altro,
potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l’interpretazione delle lingue; ma tutte queste
cose le opera quell’unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole”.
CREDIAMO ai ministeri del Signore glorificato, quali strumenti autorevoli di guida, d’insegnamento, di edificazione e di servizi nella comunità cristiana,
rifuggendo da qualsiasi forma gerarchica:
Efesini 1:22, 23 “Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in
tutti”.
Efesini 4:11-13 “É lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del
ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo, fino a che tutti giungiamo all’unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all’altezza della
statura perfetta di Cristo”.
Colossesi 1:18 “Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; è lui il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato”.
1Pietro 5:1-3 “Esorto dunque gli anziani che sono tra di voi, io che sono anziano con loro e testimone delle sofferenze di Cristo e che sarò pure partecipe della gloria che deve essere
manifestata: pascete il gregge di Dio che è tra di voi, sorvegliandolo, non per obbligo, ma volenterosamente secondo Dio; non per vile guadagno, ma di buon animo; non come dominatori di
quelli che vi sono affidati, ma come esempi del gregge”.
CREDIAMO all’attualità e alla validità delle deliberazioni del concilio di Gerusalemme, riportate in Atti capitolo 15.
CREDIAMO alla resurrezione dei morti, alla condanna dei reprobi e alla glorificazione dei redenti
Matteo 25:46 “Questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna”.
Giovanni 5:28,29 “Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori; quelli che hanno operato bene, in
risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio”.
Atti 24:15 “Avendo in Dio la speranza, condivisa anche da costoro, che ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti”.
Apocalisse 20:11-15 “Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. la terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu più posto per loro. E vidi i morti, grandi e
piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro
opere. Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e il soggiorno dei morti restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. Poi la morte e il
soggiorno dei morti furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco. E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello
stagno di fuoco”.
CELEBRIAMO il battesimo in acqua per immersione, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, per coloro che fanno professione della propria fede nel Signor
Gesù Cristo come loro personale Salvatore:
Matteo 28:18,19 “E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.
Atti 2:38 “E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo”.
Atti 8:12 “Ma quando ebbero creduto a Filippo che portava loro il lieto messaggio del regno di Dio e il nome di Gesù Cristo, furono battezzati, uomini e donne”.
CELEBRIAMO la cena del Signore o Santa Cena; sotto le due specie del pane e del vino, ricordando così la morte del Signore e annunciandone il ritorno, amministrata a
chiunque sia stato battezzato secondo le regole dell’Evangelo e viva una vita degna e santa davanti a Dio ed alla società:
1Corinzi 10:16 “Il calice della benedizione, che noi benediciamo, non è forse la comunione con il sangue di Cristo? Il pane che noi rompiamo, non è forse la comunione con il corpo di
Cristo”?
1Corinzi 11:23-29 “Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane e dopo aver reso grazie, lo ruppe
e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio
sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli
venga». Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente, sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. Ora ciascuno esamini sé stesso, e così mangi del
pane e beva dal calice; poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro sé stesso, se non discerne il corpo del Signore”.
Luca 22:19 “Poi prese del pane, rese grazie e lo ruppe, e lo diede loro dicendo: Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me”.
CREDIAMO ed accettiamo l’intera Bibbia, come l’ispirata Parola di Dio, unica, infallibile ed autorevole regola della nostra fede e condotta (II Timoteo 3:15-17; II Pietro 1:21; Romani 1:16; I Tessalonicesi 2:13).
CREDIAMO che il suo messaggio sia di significato e di valore intramontabili, sempre adatto per tutte le culture e per ogni generazione. La Bibbia contiene quanto è necessario per la salvezza dell’uomo nel desiderio di rimanere fedeli al messaggio biblico di “Tutto l’Evangelo” desideriamo evitare estremi sia di esclusivismo settario, sia di posizione ecumenica che comprometta i principi del Nuovo Testamento (Seconda Lettera di Paolo a Timoteo 3:15-17).
CREDIAMO nell’unico vero Dio, Eterno, Creatore, che nella sua unità vi sono tre distinte Persone: Padre, Figlio e Spirito Santo, tre Persone in una sola essenza che collaborano insieme nella creazione e operano insieme nella nuova creazione: la “nuova nascita” (Vangelo di Matteo 28:19).
CREDIAMO che il Signore Gesù Cristo è vero Dio e vero uomo, che fu concepito dallo Spirito Santo e prese natura umana in seno di Maria vergine per essere il “solo mediatore tra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, il quale diete se stesso qual prezzo di riscatto per tutti (Prima Lettera di Paolo a Timoteo 3:5-6).
CREDIAMO che la salvezza è solo in Gesù. Soltanto il ravvedimento e la fede nel prezioso sangue di Cristo sono indispensabili per la purificazione dal peccato di chiunque Lo accetta come personale Salvatore e Signore (Lettera di Paolo ai Romani 3:22-25 e Prima Lettera di Pietro 1:18-19).
CREDIAMO che la rigenerazione, la ”nuova nascita” per opera dello Spirito Santo è indispensabile per la salvezza. La nuova nascita non è un miglioramento della vecchia natura, ma una creazione nuova che si ha solo ricevendo Cristo come Salvatore, che dà il perdono dei peccati e la certezza della vita eterna (Vangelo di Giovanni 1:12-13 e 3:16).
CREDIAMO alla realtà della guarigione divina in risposta alla preghiera fatta con fede nel nome del Signore Gesù Cristo. Ringraziando Dio per i successi che la scienza medica ha ottenuto, annunciamo che quando l’uomo non può nulla, Dio può ancora tutto (Libro del Profeta Isaia 53:4-5 e Lettera di Giacomo 5:14-16).
CREDIAMO al battesimo nello Spirito Santo come esperienza susseguente a quella della nuova nascita, che si manifesta, secondo le Scritture, con il segno iniziale del parlare in altre lingue e, praticamente, con una vita di progressiva santificazione, nell’ubbidienza alla Parola di Dio, nell’annuncio del lieto messaggio di “Tutto l’Evangelo” al mondo (Atti 2:4 e 2:42-46).
CREDIAMO ai ministeri del Signore quali strumenti di guida, insegnamento, edificazione e servizio nella comunità cristiana, rifuggendo da qualsiasi forma gerarchica (Lettera di Paolo agli Efesini 1:22-23 e 4:11-16).
CREDIAMO alla risurrezione dei morti, alla condanna dei reprobi e alla glorificazione dei redenti, i quali hanno perseverato nella fede fino alla fine. La Scrittura non insegna l’estinzione dell’essere, né che Dio annulli la libertà di ciascuno di accettare o rigettare Cristo quale personale Salvatore; per questo ogni individuo è responsabile delle proprie scelte. Coloro che hanno accettato Cristo ed hanno ubbidito alla Sua Parola godranno la vita eterna con Dio; gli altri la separazione eterna da Lui (Vangelo di Matteo 25:46 e 24:12-13).
I due Ordinamenti lasciati da Gesù
Nel Nuovo Testamento leggiamo che il culto della Chiesa dell’età apostolica consiste nel canto comunitario, nella preghiera spontanea, nella lettura delle Sacre Scritture, nella predicazione della Parola, con testimonianze, nell’esercizio dei carismi dello Spirito Santo e la raccolta di libere offerte per l’aiuto ai bisognosi e la diffusione del messaggio cristiano. Nell’ambito della celebrazione del culto a Dio “in spirito e verità” vengono amministrati i due ordinamenti lasciti da Cristo: il battesimo in acqua per immersione e la Cena del Signore. Quindi:
CELEBRIAMO il battesimo in acqua per immersione, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, per coloro che fanno professione della propria fede nel Signore Gesù Cristo come personale Salvatore (Vangelo di Matteo 28:18-19).
CELEBRIAMO la Cena del Signore o Santa Cena, sotto le specie del pane e del vino, amministrata a chiunque sia stato battezzato secondo l’Evangelo e vive una vita degna e santa davanti a Dio e alla società (Prima lettera ai Corinzi 11:26-29). La Cena del Signore è l’espressione della comunione con il Corpo del Signore Gesù Cristo, un memoriale della Sua sofferenza e della Sua morte ed un annuncio del Suo ritorno.