Sei disposto a morire per una
preghiera?
“… chiunque, per un periodo di trenta giorni,
rivolgerà una richiesta a qualsiasi dio o uomo tranne che a te, o re, sia gettato nella fossa dei leoni….Quando Daniele seppe che il decreto era firmato, andò a casa sua; e, tenendo le finestre
della sua camera superiore aperte verso Gerusalemme, tre volte al giorno si metteva in ginocchio, pregava e ringraziava il suo Dio come era solito fare anche
prima. (Daniele 6:7-10)
Quei balordi dei prefetti e i satrapi, i consiglieri e i governatori, spinti dall’invidia ed avendo come obiettivo l’eliminazione di Daniele, fanno carte false per raggiungere lo scopo facendo
appello all’orgoglio del re Dario. La proposta era allettante: “Re Dario, dio per un mese!”. Al re Dario gli piace l’idea che per 30 giorni nessuno poteva pregare un Dio, tranne che lui.
Se questo decreto fosse in vigore ai nostri giorni, non sarebbe motivo di preoccupazione per un gran numero di credenti. Alcune persone partecipano al culto una volta ogni 30 giorni!
Altri raggiungono i record di astinenza e l’aspetto sconvolgente e che vivono come se fosse del tutto normale. Non sono per nulla preoccupati dell’anoressia spirituale della loro anima. Senza
grandi sforzi riescono a resistere per settimane intere a non piegare mai le loro ginocchia a Dio in preghiera. Dei veri campioni di resistenza!
Ahimè! Oggi si muore perché non si prega! In alcune chiese le riunioni di preghiera assomigliano al deserto del Sahara!
Se si tratta di fare un agape fraterna i luoghi non sono mai sufficienti, ed anche se sono malati quel giorno fanno i tripli salti mortali per essere presenti, ma quando si deve pregare la scusa
è la solita: “Non posso! Ho un impegno!…”
Per Daniele la preghiera aveva una grande importanza ed egli era disposto a morire per essa! Quando si è trattato di scegliere la preghiera e la morte o nessuna preghiera e la vita, Daniele
scelse: LA PREGHIERA E LA MORTE!
Come avremmo reagito al posto di Daniele? Saremmo stati disposti a morire per una preghiera?
Sembra sentire Satana compiaciuto che afferma: “Vecchio mio, hai fatto l’errore finale. Hai voluto fare l’eroe e quindi preparati a diventare lo spuntino per i leoni!”
Sappi fratello che se ti ostini di continuare a pregare, prima o poi ti troverai ad affrontare i leoni della malattia, dei problemi finanziari, della calunnia o di un attrito interno.
Ma c’è una buona notizia! Quella fossa nella quale sarai gettato, ti farai un bel sonnellino e la pancia di uno di quei leoni ti servirà da cuscino!
Pace e Buona Giornata!
Vi voglio bene!