Il paese dei balocchi!
“I cinque uomini dunque partirono, giunsero a
Lais e videro che il popolo, che vi abitava, viveva al sicuro, come gli abitanti di Sidone, tranquillo e fiducioso, poiché nel paese non c'era nessuno in autorità che potesse fare loro il minimo
torto; inoltre erano lontani dai Sidoni e non avevano relazione con nessuno.” (Giudici 18:7,27-28)
Cari Amici e fratelli, come
sapete, Il Paese dei balocchi è un luogo
immaginario descritto da Carlo Collodi nel trentesimo capitolo del romanzo dal titolo: Pinocchio
Per certi versi il paese di Lais assomiglia al paese dei Balocchi. Come luogo appariva molto attraente; offriva sicurezza, tranquillità, fiducia; nessun torto, nessuna legge, nessuna
relazione,…tutti facevano un po’ come gli pareva; che poi tra l’altro è il filo conduttore del Libro dei Giudici: “In quel tempo, non c'era re in Israele; ognuno faceva quello che gli pareva
meglio.” (Giudici 21:25)
La visione di questi luoghi o ciò che vogliono farci credere non corrisponde alla realtà! I fatti sono diversi. Difficoltà di vario genere si presentano sul nostro cammino. Afflizioni e contrasti
rappresentano spesso la quotidianità.
Ma tutto questo ci rende più forti nel Signore! Ci fa maturare e ci fa crescere nelle Sue Vie. I torti che subiamo ci fanno immedesimare nelle sofferenze di Cristo Gesù. La Parola di Dio ci pone
dei sani limiti che non dobbiamo superare se vogliamo restare al sicuro. Abbiamo anche la gioia e l’opportunità di avere relazioni con i nostri fratelli e con un mondo che ci circonda ed ha
bisogno di udire il Messaggio del’Evangelo.
Purtroppo, ci sono coloro che vanno alla spasmodica ricerca una chiesa perfetta da poter frequentare o di un predicatore i cui messaggi sono sempre “canzoni d’amore”! Dove non si ascolta mai un
messaggio relativo all’umiltà, alla consacrazione, al ritorno del Signore, alla necessità di perdonare gli altri.
Essi nutrono l’illusione di non essere mai contraddetti, mai ripresi, ma sempre accarezzati! Di vivere in un luogo dove tutti gli danno sempre ragione, dove essi sono sempre al centro
dell’attenzione! Dove tutto ruota intorno a loro! Instancabili protagonisti!
Beh, per queste persone, ho una brutta notizia: questi posti non reggono, non durano e saranno dati alle fiamme:
“Essi….giunsero a Lais, da un popolo che se ne stava tranquillo e senza timori; lo passarono a fil di spada e diedero la città alle fiamme. Non ci fu nessuno che la liberasse, perché era lontana
da Sidone e i suoi abitanti non avevano relazioni con altra gente.” (Giudici 18:27-28).
Chiediamo al Signore di metterci dove vuole Lui, di vivere anche in capo al mondo se questa fosse la Sua Volontà, perché la Volontà di Dio è la nostra casa ideale!