"Signore, se vuoi, tu puoi purificarmi" {Matteo 8:2}
Riceviamo da Cristo in misura della nostra fede.
Il lebbroso disse: "Se vuoi, tu puoi purificarmi".
Era persuaso che Gesù potesse operare, infatti, il Maestro rispose: "Lo voglio", lo toccò e lo guarì.
C'era una fede autentica anche nel centurione, sarebbe bastata a risolvere il suo caso, anche se Gesù non fosse stato lì fisicamente (cfr. Matteo 8:5-13).
Significativa, allo stesso, la visita di Gesù a casa di Pietro che produsse un effetto meraviglioso (Matteo 8:14-17).
C'era una donna malata lì, Gesù le toccò la mano e la febbre la lasciò.
Ci sono altre "febbri", oltre a quelle che chiediamo ai medici di curare, febbri di malcontento, di ansia, di irritabilità, di dolore.
Se soltanto ci fosse la mano di Cristo sulla nostra testa, la mente sarebbe calma ed il cuore tranquillo.
Nella barca con Gesù, poi, scopriremo la pace nella tempesta, vedremo la Sua potenza che acquieta i venti e i flutti minacciosi.
Dobbiamo fidarci di Lui nelle bufere della vita.
Su qualsiasi mare ci troviamo, non ci potrà accadere alcun male se abbiamo la certezza che Cristo è con noi, che la Sua mano ci sostiene.
ADI-MEDIA
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