"Mosè ascoltò la voce di suo suocero e fece tutto quello che egli aveva detto" {Esodo 18:24}
La vita frenetica che molti di noi conducono ci fa identificare con Mosè.
Essendo l'unico giudice del popolo, era circondato "dal mattino fino alla sera" da persone che avevano bisogno del suo aiuto (v.13).
Al pari di Mosè, anche noi abbiamo bisogno di imparare tre cose per sopravvivere alle pressioni della vita: la prontezza ad ascoltare, la decisione di attuare i consigli ricevuti (v.24) e la
disponibilità ad accettare aiuto (v.25).
Qualche volta non accettiamo aiuto per orgoglio, ma non sempre è così.
Per Mosè, come succede spesso con noi, la vita scorre così velocemente, ponendoci davanti a necessità impellenti, che non abbiamo quasi il tempo di reagire, tantomeno di riflettere o di andare a
chiedere consiglio.
Forse questo è uno dei motivi per i quali la Scrittura ci ricorda di circondarci di redenti che ci possono aiutare con la loro esperienza e saggezza, persino quando siamo troppo presi per
chiederlo.
Mosè fu umile e saggio da ascoltare e attuare quel buon consiglio.
Così noi, seguiamo i consigli della Parola di Dio e ne ricaveremo del bene.
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