"Esorto Evodia ed esorto Sintìche a essere concordi nel Signore" (Filippesi 4:2)

Evodia e Sintìche erano due donne che avevano collaborato attivamente con l'apostolo Paolo.
E' triste, tuttavia, che esse compaiano nella Scrittura perchè non riuscivano ad andare d'accordo.
Non si tratta di qualcosa di poco conto, perché la benedizione di Dio dipende dalla nostra disponibilità ad amarci reciprocamente e a perdonarci.
Gesù disse: "... tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete. Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate; affinché il Padre vostro, che è nei cieli, vi perdoni le vostre colpe" (Marco 11:24, 25).
Non puoi pregare in modo efficace se hai "qualcosa contro qualcuno".
Anche se è l'altra persona a essere in torto, permetti a Dio di usarti come portatore di misericordia: scusati e riconciliati.
Non discutere su "chi ha torto o ragione".
Sii superiore a queste cose! Mostra grazia!
Sì. il tuo io si ribellerà: se lo permetterai, la paura del rigetto ti paralizzerà.
Ma tu riconciliati e basta e vedrai cosa succede.
Ricorda, quando perdoni qualcuno, in quel momento Dio ti benedirà.