Vanagloria e menzogna sono, le due stampelle su cui si regge l'ipocrisia. Essa è una cosa odiosa nei rapporti umani, anche se sono pochi quelli che vi fanno ricorso. È ancora più grave avere una parvenza di religiosità mentre in realtà si nutrono i sentimenti e le mire più basse e immorali. Gesù ha fortemente denunciato questo peccato abominevole.

L'ipocrisia non soltanto impedisce agli altri di conoscerci veramente e di poterci correggere, ma non lascia perfino operare il Signore!
Qualche cosa facciamo nella nostra vita cristiana non indossiamo mai una mantello per coprire le nostre insane abitudini. Nessuno andrà lontano ostinandosi a dire che tutto a bene che nessuna invidia e rivalsa travagliano il proprio cuore.
Fermati dinanzi alla luce della Parola di Dio; apriti alla Sua presenza, senza temere che Egli non ti accetti per quello che sei per cambiarti. Confessa al Signore le cose più turpi che hai nel tuo animo; Egli è pronto a perdonarti e a purifiarti, a darti la libertà di essere te stesso davanti a Dio, vero ed onesto dinanzi agli uomini.