Benedetti di ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo" (Efesini 1:3)
In Cristo noi siamo divenuti destinatari delle benedizioni e delle elargizioni divine: non tanto favori umani, quanto beni di carattere
celeste.
L'espressione testimonia, innanzitutto, di un rapporto personale che non si poggia su meriti umani, bensì sulla fede nel Redentore.
La benedizione del Signore, infatti, non è la mera elargizione di qualche dono materiale, perchè essa non riguarda cose o luoghi, ma persone che Lo amano.
Il mantello del profeta Elia fu ancora potente strumento nelle mani del suo discepolo Eliseo, per aprire le acque del fiume Giordano, ma il bastone di Eliseo in mano a Gheazi, un suo servo
malvagio, non sortì alcun effetto sul corpo di un giovane morto.
E' evidente che la benedizione di Dio non stazionava su un mantello, né su un bastone, ma si manifestava nella fede consacrata.
La tua speranza è legata a determinati oggetti e luoghi?
Coltiva un sano rapporto di fiduciosa comunione con Cristo.
E' in Lui soltanto che Dio vuole benedire la tua vita, ovunque ti trovi, perchè la Sua benedizione è celeste.
Fai di Gesù il tuo personale Salvatore e Signore.
Lascia le tue vane, sterili superstizioni, smetti di benedire o fare benedire le cose che ami e usi.
Soltanto Dio potrà benedirti, qualsiasi cosa tu abbia o non abbia in mano, quando la tua vita sarà nelle Sue mani!
Adi-Media
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