Nella società in cui viviamo le persone si affannano senza sosta per appagare gli appetiti del corpo, alimentari ed estetici. Il materialismo e la ricerca del piacere dilagano. Nessuno sforzo viene invece impiegato riguardo alle necessità dell’anima. Questo comportamento porta inevitabilmente ogni individuo ad annichilire la propria vita interiore. Si diventa fisicamente e materialmente sazi e, nello stesso tempo, spiritualmente poveri, deboli e anemici. In realtà, l’anima necessita di più attenzioni rispetto al corpo; essa ha bisogno dell’amicizia e della comunione con Dio. La sua alimentazione quotidiana consiste nella preghiera, nell’adorazione e nella meditazione della Parola di Dio, ma tutto si origina dall’arresa al Signore e dal perdono dei peccati. Molti cercano di colmare quel vuoto, quella fame spirituale con mezzi umani, quali piaceri e divertimenti, però tutto risulta inefficace. Solamente Dio, che ha creato l’anima dell’uomo, conosce il modo di soddisfarla appieno. Senza il Signore, la nostra anima giace in una continua e segreta agonia. Perciò, prima di perdere per sempre la nostra anima, andiamo a Colui che può darle salvezza e pace, chiedendogli di donarci una nuova vita in Cristo Gesù