AMOS 1:1-15
DIO VEGLIA
La forma della profezia di Amos è molto particolare. La formula: "Per tre colpe di... anzi per quattro...". Non trova incontro nella predicazione di nessun altro fra gli Ebrei. Amos era un pastore ed estraneo con le scuole profetiche.
In particolare il testo ci ricorda che nessuno può sfuggire alla vista del Signore.
Alcuni pensano di poter dare sfogo al proprio egocentrismo, perché, tanto Dio non si cura di loro, ma la Parola del Signore sovente ammonisce, che nessuno può sfuggire al Suo sguardo. Per coloro che opprimo il popolo di Dio, Egli è continuamente una minaccia, ma per chi Lo ha conosciuto e Lo serve, il Suo sguardo protettore è fonte di sicurezza.
É motivo di incoraggiamento per coloro che intendono fare la volontà del Signore, sapere che Egli veglia continuamente su loro. Mentre gli oppressori tremano dinanzi a Lui. Presto o tardi sarà data le retribuzione.
Nel cap. 12 degli Atti degli apostoli Luca narra della morte di Giacomo per mezzo di Erode, e del supplizio che voleva infliggere a Pietro facendone pubblico spettacolo; ma al verso 23, Dio ci fa intendere ben chiara la lezione: "E in quell’istante un angelo del Signore lo percosse, perché non aveva dato gloria a Dio".
Possiamo essere sicuri che la giustizia di Dio non verrà mai meno ed Egli renderà bene al Suo popolo che Lo ha amato e servito fra gli scherni e le risa del mondo.